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Quali sono le regole base per un buon sito web
Creare un sito web efficace può risultare meno complesso se si seguono delle piccole regole. Ovviamente non è un’impresa facile. Ma avere le idee chiare su come agire è il primo passo verso la direzione giusta. Innanzitutto è fondamentale definire gli obiettivi che si intendono perseguire. Ma spesso questo non basta. Ci sono numerosi aspetti tecnici da tenere in considerazione perché il risultato finale rifletta le iniziali aspettative. In questo articolo vi proponiamo 10 semplici regole da seguire per sviluppare un sito di successo.
1. hosting e dominio
Comprare un hosting significa letteralmente affittare uno spazio web in cui posizionare il proprio sito. Sarà questo host (spazio) a garantire all’utente l’accesso alle pagine del sito. Risulta quindi evidente che la scelta deve essere effettuata con particolare attenzione. Prima di tutto è fondamentale che il server sia veloce. Spesso capita di aprire una pagina web molto lenta, perdere la pazienza e rinunciare a navigarla ancor prima che si sia completamente caricata. La prima regola per un buon sito è evitare che questo accada. Un secondo aspetto da considerare è la flessibilità dell’hosting. Esso deve adattarsi alle frequenti modifiche che il proprietario può avere la necessità di apportare nel tempo. Infine deve garantire una buona e tempestiva assistenza in caso di urgente necessità.
Il secondo aspetto di questa prima regola è la scelta del dominio. Esso è il nome del sito che compare nell’URL ed è parte determinante nel posizionamento del sito da parte dei motori di ricerca. Prestare attenzione al nome del dominio significa svolgere gran parte del lavoro per ottenere un buon ranking. I motori di ricerca premiano quei siti che risultano esaustivi e utili per gli utenti. Il nome del dominio deve rispecchiare il contenuto del sito e allo stesso tempo richiamare l’attenzione degli utenti.
2. Struttura semplice: una delle più importanti regole per un sito web
Navigare un sito web deve essere un’esperienza semplice e appagante. L’utente deve poter trovare nell’immediato ciò di cui è alla ricerca. Si stima che la “pazienza” di un utente di restare su un sito per verificare se è di suo interesse è di pochissimi secondi. Un menù intuitivo e ben organizzato è la chiave del successo. Una buona soluzione è quella di struttura il sito a piramide. In questo modo, partendo dalle informazioni più generiche basterà un click per accedere ai dettagli più specifici. Ovviamente tutto dipende dallo scopo del sito. Se si tratta di un e-commerce, per esempio, può risultare utile suddividere i prodotti in categorie e sottocategorie.
Rendere semplice la navigazione significa anche realizzare siti responsive. Questa caratteristiche è fondamentale per due ragioni. Prima di tutto per permettere appunto all’utente di navigare con facilità il sito da qualunque tipo di dispositivo. In secondo luogo perché la capacità di un sito di essere user friendly è motivo di valorizzazione per i browser. Questi ultimi infatti posizionano in basso nella SERP i siti non responsive.
3. Usabilità
In base a quanto detto nel precedente punto, uno dei principali obiettivi di un buon sito è garantire una buona usabilità all’utente. Se un menù ben strutturato è fondamentale per poter accedere facilmente alle informazioni necessarie, il layout grafico ne completa l’usabilità. Gli elementi grafici, a tal proposito, possono fare la differenza. Loghi, immagini, font e colori devono rispecchiare il brand dell’attività. In questo modo l’utente sa di trovarsi sul sito giusto. Differenziare le varie sezioni del sito garantiscono una migliore navigazione all’utente. Velocità e semplicità di utilizzo fa sì che esso sia più facilmente chiamato “all’azione”.
4. SERP e ottimizzazione SEO: regole per un sito facilmente reperibile
Essere reperibili nel web è uno degli obiettivi principali di chi decide di realizzare un sito. Per ottenere tale risultato bisogna prestare particolare attenzione a un aspetto: l’ottimizzazione SEO del sito. Ottimizzare un sito significa renderlo accattivante per i motori di ricerca. Per farlo è necessario agire su alcuni aspetti tecnici, come URL e Title.
I primi sono i nomi delle pagine, che compaiono nella SERP dei browser, e servono a identificare il contenuto di esse, non solo agli utenti, ma anche appunto ai motori di ricerca. Anche qui è fondamentale quindi che essi rispecchino il contenuto del sito stesso. I Title, che possono essere titoli principali o sottotitoli delle pagine, devono riuscire a richiamare l’attenzione ed essere evocativi di quanto si troverà all’interno del sito. In ognuno di essi è bene far comparire la frase chiave scelta per ogni pagina così da indirizzare utenti e motori di ricerca nella navigazione.
5. Qualità dei contenuti: la regina delle regole per un sito efficace
L’ottimizzazione del sito non si ferma agli elementi sopracitati. Al contrario, ciò che distingue un sito valido dagli altri è la qualità dei contenuti. Del resto la massima del web marketing è “content is the king”, la celebre frase di Bill Gates secondo cui la parte più importante di un sito è appunto il contenuto. In esso l’utente deve poter trovare tutte le informazioni necessarie.
È però di fondamentale importanza che i testi siano scritti secondo particolari criteri adatti al web. Non sono solo le persone infatti ad apprezzare contenuti scritti ben fatti. I motori di ricerca sono ormai in grado di cogliere il significato di quanto scritto in una pagina web. Pertanto più il contenuto sarà interessante, inedito e ricco di informazioni tanto più sarà indicizzato meglio.
Contenuto SEO-friendly
Scrivere un contenuto SEO-friendly significa rispettare alcune regole:
- essere sempre esaustivi, ma soprattutto originali. I motori di ricerca penalizzano drasticamente quei siti i cui contenuti risultano copiati da altri siti;
- saper usare e differenziare gli stili grafici. Già a primo impatto devono risultare evidenti i concetti principali, quindi è necessario usare il grassetto e il corsivo nel modo adeguato;
- gestire lo spazio in modo intelligente. Un testo di un sito web non è uguale a uno scritto su carta. Qui la lettura è molto più rapida, quindi le frasi devono essere brevi e incisive. Lasciare spazi bianchi tra un testo e l’altro evitano di appesantire la lettura;
- ottimizzare ogni elemento inserito nella pagina., dalle immagini alle tabelle e infografiche;
- essere chiari e diretti per poter fornire al lettore solo informazioni realmente utili e coerenti con l’obiettivo del sito.
Realizzare contenuti di qualità che rispettino tutte queste regole non è un lavoro semplice. Bisogna avere determinate competenze tecniche, relative all’ottimizzazione SEO. Per questo motivo, spesso la scelta migliore è delegare questo compito a copywriter esperti del settore.
6. Immagini di qualità
Inserire delle immagini può essere un’arma vincente, un elemento che valorizza quanto riportato dal testo. Ma è fondamentale prima di caricarle, avere alcune accortezze. Le immagini hanno un peso in kilobyte che possono rallentare la navigazione del sito. Prima di inserirle è quindi necessario ottimizzarle, riducendone la dimensione a un formato compresso (.gif o .jpeg). Altrimenti si possono inserire delle icone che hanno un peso molto ridotto e sono pensate appositamente per questo tipo di utilizzo.
Per quanto riguarda invece l’ottimizzazione SEO, è bene tenere presenti due aspetti. Innanzitutto non abbiamo il diritto di usare tutte le immagini che ci offre la rete. Pertanto è necessario avere il permesso per tutte quelle immagini coperte da copyright e riportare nella descrizione della stessa la fonte da cui abbiamo attinto.
Inoltre i motori di ricerca non “leggono” l’immagine come gli utenti. Ciò che riescono a decifrare e il nome che gli attribuiamo. È bene dunque, per avere un buon posizionamento, che esso rifletta il contenuto del sito.
7. Call-To-Action
L’obiettivo finale di un sito web è indurre un utente a compiere l’azione che desideriamo. Che sia portarlo a una sezione specifica del sito o, nel caso di un e-commerce, a compiere un acquisto. In quest’ottica inserire un pulsante per la call-to-action, che riporti alla pagina desiderata, acquisisce grande importanza. Esso deve essere posizionato in punti sempre ben visibili e richiamare lo sguardo dell’utente. Una strategia valida è usare un colore o un font diverso dai testi o scrivere un messaggio persuasivo e di forte impatto.
Un buon modo per aumentare la fiducia nella propria attività e la credibilità di essa agli occhi dei nuovi utenti è inserire una sezione case-history. Riportare testimonianze dirette del buon funzionamento del proprio servizio o prodotto è una strategia validissima per il marketing. Per i nuovi potenziali clienti, leggere esperienze positive di altri utenti rappresenta una garanzia su cui fare affidamento.
Analoga importanza hanno i feedback. È una sezione molto trafficata dagli utenti, specie se non conoscono il brand o il servizio/prodotto proposto. Più queste testimonianze appaiono dirette, più aumenterà la fiducia. È quindi sempre bene richiedere ai propri clienti di lasciare un feedback e ancor più efficace è inserire direttamente lo screenshot del commento preso per esempio da un Social.
9. pubblicizza il tuo sito
Una volta ultimata la creazione del sito, è il momento di farlo navigare! Si possono mettere in atto due strategie: cercare attivamente gli utenti o fare in modo che siano loro a trovarci.
Nel primo caso può essere utile partecipare ai forum e ai commenti sui social. Ogni tipo di pubblicità, online e offline, risulta vincente. Nel secondo caso bisogna aver agito con intelligenza durante la creazione del sito. Come detto nei precedenti punti, è fondamentale l’ottimizzazione di ogni parte del sito. Inoltre inserire un buon numero di link che riportino a siti autorevoli aumenterà l’indicizzazione, ancor più se si riuscirà a essere ricambiati.
Un ulteriore strategia valida è affiancare al sito un blog aziendale. Scrivere periodicamente articoli inerenti al proprio settore, ai propri prodotti e servizi offerti farà in modo che i motori di ricerca posizionino il sito più in alto. Inoltre è un buon modo per essere sempre in connessione con i propri utenti.
10. Affidati ai professionisti
Come abbiamo potuto constatare attraverso i precedenti punti, la creazione di un sito richiede un lavoro non indifferente. Deve essere svolto grazie a specifiche competenze e meglio se supportate da una valida esperienza nel settore. Per questo motivo rivolgersi a un web designer professionista è la scelta migliore. Egli sarà a conoscenza delle tecniche SEO, della validità di un server piuttosto che un altro e delle migliori strategie per pubblicizzare al meglio e in sicurezza il proprio sito.
Nella creazione di un sito dovranno intervenire diverse figure per garantire una buona riuscita. Sarà utile un web master e un web designer per gli aspetti grafici. Un web marketer per pubblicizzare al meglio il sito. E ancora, un SEO specialist e un copywriter per elaborare contenuti efficaci e accattivanti. Un’agenzia come Drakon può supportarti con professionalità nella realizzazione di un sito che rispetti tutte le regole sopra elencate.
Il tuo sito rispetta tutto ciò di cui abbiamo parlato in questo articolo?
Credi ci siano altre importanti regole da seguire per realizzare un sito di successo?
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